Foligno
La Via di San Francesco, che ripercorre tutti i luoghi che testimoniano la vita e la predicazione del Santo patrono d’Italia, ancora emana quella spiritualità e quel fascino che San Francesco ne ha assorbito.
Un luogo ideale per una forma di turismo più rispettosa dell’ambiente e del prossimo. Da scoprire anche a piedi ed in bicicletta.
Si tratta di una delle vie più antiche del mondo, sempre percorsa nelle diverse epoche e mai stata abbandonata. Un viaggio senza tempo attraverso eremi, santuari, antiche foreste e città medievali che ispirarono l’amore del Santo d’Assisi per la natura e per tutte le sue creature.
Questo emozionante pellegrinaggio, viene intrapreso non solo dai fedeli, ma anche da chi desidera immergersi nella natura e osservare le bellezze culturali e paesaggistiche di luoghi che risultano ancora oggi immutati.
Foligno è una tappa obbligatoria per chi decide di percorrere la Via del Sud, che da Rieti porta ad Assisi, ed è anche molto visitata da chi, terminando il cammino della Via del Nord, che dalla Verna arriva fino ad Assisi, decide di fermarsi a visitarne le zone limitrofe.
Fulcro della valle umbra e terza città della regione per numero di abitanti dopo Perugia e Terni, Foligno è il posto ideale dove rallentare il passo e fermarsi a pernottare nel percorrere la Via Francigena. Per i pellegrini che cercano sistemazioni confortevoli nel pieno centro storico della città, gli Appartamenti Petrucci a Foligno offrono ospitalità in strutture perfette per l’occasione.
Famosa per la Quintana e per la stampa della prima edizione della Divina Commedia, questa città offre un patrimonio artistico e culturale non indifferente attraverso edifici religiosi e palazzi signorili di assoluto rispetto, come: il Duomo, Palazzo Trinci (oggi Museo della Città), il Palazzo Comunale, Palazzo Orfini, l’oratorio della Nunziatella, la Chiesa di Santa Maria Infraportas, l’Auditorium e la Chiesa di San Francesco.
La pianura Folignate custodisce paesaggi meravigliosi tra boschi e oliveti, che nutrono il cammino dello spirito ed è circondata dalle verdi colline umbre e borghi medievali tra i più belli d’Italia, come: Montefalco, Trevi e Spello.
I pellegrini che hanno più giorni a disposizione non possono perdersi anche la visita del Monte Subasio (Parco naturale regionale), dell’Abbazia di Sassovivo e di Pale, con il suggestivo Eremo di Santa Maria Giacobbe. Molto caratteristiche sono anche le Fonti del Clitunno, cantate da Virgilio e Carducci.
Ma visto che non solo l’occhio vuole la sua parte, Foligno è anche un ottimo punto di ritrovo per gli appassionati di gastronomia, che potranno godersi i sapori della cucina tipica umbra: piatti basati su cacciagione del posto (piccione, cinghiale, lepre), tartufo, lumache, torta al testo con salumi umbri e dolci tipici come il torciglione, la rocciata e la ciaramicola. Ricette tramandate attraverso le generazioni, che si arricchiscono di nuovi sapori secondo la tradizione di chi le cucina, accompagnate dal buon vino umbro e la convivialità di cui i ristoranti folignati sono caratterizzati.
Il percorso della Via Francigena è sempre aperto e di libera circolazione. Se si vuole godere pienamente e senza soffrire troppo gli agenti climatici, i mesi consigliati sono maggio, giugno, settembre ed ottobre. Ma vi garantiamo che ogni stagione ha il suo fascino!